Indice

Sfoglia il dizionario dall’A alla Z

zacchera [+Z#kkera o +z#kkera] s. f. — regolare la z- sorda, come la z- del prob. etimo longobardo, sostenuta del resto dalla cons. sorda della 2a sillaba; così la pn. registrata nei dizionari e tuttora preval. a Firenze — meno forte la persistenza della z- sorda nel rimanente di Toscana, e debolissima nelle altre regioni, tenuto anche conto della decadenza della parola e della sua scarsa presenza nell’uso scritto — forse più solida la z- sorda nel der. inzaccherare — nel solo sign. proprio («schizzo di fango» e sim.), region. antiq. zaccaro [+Z#kkaro] s. m.

DOP

Redatto in origine da
Bruno Migliorini
Carlo Tagliavini
Piero Fiorelli

 

Riveduto, aggiornato, accresciuto da
Piero Fiorelli
e Tommaso Francesco Bórri

 

Versione multimediale ideata e diretta da
Renato Parascandolo