DOP

groppo [gr0ppo o gr1ppo] s. m. — dal germ. kruppa, così come groppa e gruppo, con mutevoli influssi dell’una e dell’altra parola — dapprima con -o- chiuso, più vicino a gruppo, con cui divideva uno dei sign., quello di «nodo, viluppo»: sentirsi un groppo (o un gruppo) nella gola; groppi (o gruppi) di nuvole — oggi più spesso con -o- aperto, pn. dominante in Tosc. non meno che nelle altre regioni, per effetto della scomparsa di quello scambio con gruppo, della diminuita frequenza dell’uso di groppo in genere, e dell’attraz. di groppa — la stessa alternanza tra -o- aperto e -o- chiuso nelle voci accentate sulla radice dei der. aggroppare, disgroppare, ingroppare, sgroppare — sempre con -o- aperto, favorito prob. da un uso promiscuo di groppo e groppa nel sign. di «dorso di monte», il top. Groppo presente in varie regioni, ora solo e ora accompagnato da altri nomi: Groppo e Pozzol Groppo [poZZql gr0ppo] (Piem.), Groppo e Montegroppo [montegr0ppo] (E.-R.), Groppo San Piero [gr0ppo Sam pL$ro] o Groppo San Pietro [gr0ppo Sam pL$tro] (Tosc.), ecc. — sim. il cogn. Groppi