Indice

Sfoglia il dizionario dall’A alla Z

lenzuolo [lenZU0lo] s. m. — pl. i lenzuoli, considerati uno per uno oppure in senso fig. (es.: tre lenzuoli ancora da rattoppare; certi avvisi grandi come lenzuoli; beduini avvolti in strani lenzuoli); ma in senso collettivo le lenzuola, il paio che si stende sul letto, o anche un numero non definito (es.: le lenzuola di bucato; rimboccare le lenzuola; cacciarsi sotto le lenzuola; consumar le lenzuola; tutte le lenzuola dell’albergo) — pop. tosc. lenzolo [lenZ0lo]: coperte e lenzoli distesi [kop$rte e llenZ0li diSt%Si] (Manzoni); tra i massi che da lontano paiono lenzòli stesi [tra i m#SSi ke dda llont#no p#Lono lenZ0li St%Si] (Cicognani) — dim. ‑zolino (meglio che ‑zuolino); accr. ‑zolone (meglio che ‑zuolone); e così negli altri alterati; ma solo con -uo- il der. lenzuolata [lenZUol#ta] s. f. introdotto in sensi fig. nell’uso dei giornali (dopo il 2000) — cfr. calenzuolo

DOP

Redatto in origine da
Bruno Migliorini
Carlo Tagliavini
Piero Fiorelli

 

Riveduto, aggiornato, accresciuto da
Piero Fiorelli
e Tommaso Francesco Bórri

 

Versione multimediale ideata e diretta da
Renato Parascandolo