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Guarda più in là del DOP: guida alle voci che non trovi

Avvertenze per la lettura:

a

suona, secondo le parole, a anteriore (tendente verso ä) oppure a posteriore (ten­dente verso å): più spesso anteriore in generale, più spesso posteriore se c’è un accento circonflesso (â), sempre posteriore se la vocale è nasale [3] (ma le trascri­zioni fonetiche di questo «Dizionario» non tengon conto della distinzione tra i due suoni, appena sensibile in sé, discutibile in molti casi concreti e trascurata da una buona parte degli stessi francesi); la lettera a può poi far parte dei gruppi ai, au, ay, eau;

ai

suona di regola $ (ossia e aperta it.);

ail

suona aL;

aim

suona $m se l’m è seguita da una vocale (compresa e muta), altrimenti 4;

ain

suona $n se l’n è seguita da una vocale (compresa e muta), altrimenti 4;

am

suona am se l’m è seguita da una vocale (compresa e muta), altrimenti più spesso 3;

an

suona an se l’n è seguita da una vocale (compresa e muta), altrimenti 3;

au

suona 1 (ossia o chiuso it.) in generale, ma 0 (ossia o aperto it.) davanti a r;

ay

suona $ in fine di parola o davanti a consonante, aL o $L (secondo le parole) davanti a vocale;

c

suona S (ossia s sorda it.) davanti a e, i, y; suona invece k in ogni altra posizione;

ç

suona S;

cc

suona kS davanti a e, i, y; suona semplicemente k in ogni altra posizione;

ch

suona š (ossia sc(i) dolce it.) in generale, ma k davanti ad altra consonante;

cqu

suona k, davanti alle vocali e e i;

e

quando non è finale di sillaba, ha suono pieno (aperto o chiuso, secondo varie circostanze); quando invece è finale di sillaba (ed è atona, altrimenti porterebbe un segno d’accento), ha il suono debole di ë oppure è del tutto muta, con un’al­ternanza non rigida, dipendente quasi in tutto dal contesto fonetico, nel senso che il suono ë si fa sentire solo dove serva a evitare un aggruppamento troppo nume­roso di consonanti; queste regole dell’e atona finale di sillaba valgono anche per la terminazione di parola -es (con -s muta); la lettera e può poi far parte dei gruppi eau, ei, eu, ey, ge, œil, œu;

è

suona $ (ossia e aperta it.);

é

suona % (ossia e chiusa it.);

ê

suona $;

eau

suona 1;

ei

suona $;

eil

suona $L;

ein

suona $n se l’n è seguita da una vocale (compresa e muta), altrimenti 4;

em

suona 3 o meno spesso 4, secondo le parole; se finale, anche $m;

en

suona 3 o meno spesso 4, secondo le parole; se finale, anche $n;

eu

suona £ (aperto) o ö (chiuso), secondo le posizioni;

euil

suona £L;

DOP

Redatto in origine da
Bruno Migliorini
Carlo Tagliavini
Piero Fiorelli

 

Riveduto, aggiornato, accresciuto da
Piero Fiorelli
e Tommaso Francesco Bórri

 

Versione multimediale ideata e diretta da
Renato Parascandolo