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Guarda più in là del DOP: guida alle voci che non trovi

   

La lettera s rappresenta due suoni diversi, detti s sorda o forte o aspra e s sonora o lene o dolce. Tutt’e due sono consonanti frica­tive alveolari; differiscono tra loro appunto per essere l’una sorda e l’altra sonora.

L’s può avere pronunzia doppia soltanto in mezzo a due vocali, e in tal caso è sempre sorda [SS]: l’s sonora non è mai doppia, in nessuna posizione. Quando è scempia, l’s è sorda [S] se è iniziale di parola davanti a una vocale, se è preceduta da una consonante (sorda o sonora), se è finale di parola, se è seguita da una consonante sorda; è invece sonora [@] se è seguita da una consonante sonora. Soltanto se è scempia in mezzo a due vocali nell’interno d’una parola, l’s può avere secondo i casi il suono sordo o quello sonoro. Quando abbia l’uno e quando l’altro suono, in tale posizione, è spiegato meglio nella tabella particolare.

La lettera s fa poi parte del digramma sc, che rappresenta il suono della consonante fricativa palatoalveolare sorda [š], priva in italiano d’una correlativa sonora. Analogamente al suono del c dolce, questo suono è scritto semplicemente sc davanti alle vocali e e i, mentre è scritto sci (con i muto) davanti alle altre vocali (anche davanti a e, nelle terminazioni –scie, -sciere, e in pochi latinismi o grecismi); non è mai seguito da consonante. Quando è in mezzo a due vocali, ha pronunzia sempre doppia [šš]; non c’è mai, quindi, opposizione tra doppia e scempia.

s

S

sei [S$i], ben sei [bHn S$i], circa sei [©&rka S$i], morso [m0rSo], scarpa [Sk#rpa], riserva [riS$rva], risotto [riS0tto]

 

@

sgarbo [@g#rbo], viso [v&@o]

 

SS

tra sei [tra SS$i]

sc

š

scendere [+š%ndere], non scendere [non š%ndere]

 

Sk

screzio [Skr$ZZLo], tasca [t#Ska]

 

šš

pesce [p%šše], deve scendere [d$ve šš%ndere]

sci

š

conscio [k0nšo], scioperi [+š0peri], con scioperi [kon š0peri]

 

ši

consci [k0nši], scivolare [+šivol#re], far scivolare [f#r šivol#re]

 

šš

lascio [l#ššo], coscienza [košš$nZa], gli scioperi [+l’i šš0peri]

 

šši

lasci [l#šši], fruscio [frušš&o], gli scivoloni [+l’i ššivol1ni]

ss

SS

rosso [r1SSo], chissà [kiSS#+], Pontassieve [pontaSSL$ve]

   

DOP

Redatto in origine da
Bruno Migliorini
Carlo Tagliavini
Piero Fiorelli

 

Riveduto, aggiornato, accresciuto da
Piero Fiorelli
e Tommaso Francesco Bórri

 

Versione multimediale ideata e diretta da
Renato Parascandolo